Panni al vento, 2009
fusione in bronzo e alluminio verniciato a polvere
300 x 200 x 50 cm
Collezione privata, Pecetto
La luce che porta l’acqua mi ha sempre appassionato, lo scorrimento dell’acqua sulle superfici muta la nostra percezione dei materiali. Un elemento batteriologicamente vivo accanto a materiali inerti, capace di sviluppare muschi, incrostazioni, patine.
Il lavoro Panni al vento fa parte della ricerca iniziata molti anni fa sull’utilizzo dell’acqua in scultura e la per realizzazione di fontane.
Nella ricerca personale svolta, una particolare attenzione è stata posta nel ricercare in natura e nell’esperienza vissuta quelle che io chiamo “fontane perenni” cioè quelle immagini che naturalmente associano degli elementi allo scorrere dell’acqua: panni che grondano appena stesi, il soffio delle balene.
Questo lavoro nasce quindi dalla somma di questo concetto con la volontà di realizzare una pittura-scultura, i panni in fusione di alluminio sono colorati, un omaggio alla pittura classica del panneggio.








